Non molto lontano dal centro di Sarnano, ai piedi dei Monti Sibillini in provincia di Macerata, troviamo le famose ” Cascatelle di Sarnano”, un salto del fiume Tennacola, facilmente raggiungibili in ogni stagione dell’anno.
Dal Nome alle Origini
Il nome completo di questa formazione naturale è “Cascatelle dei Romani” per via delle piccole ma suggestive dimensioni ed unto al fatto della frazione Romani del comune di Sarnano dove esse si trovano. Nel Medioevo sono state sopraelevate con un muro in pietra, parzialmente visibile, per poter utilizzare le acqua canalizzate per il mulino limitrofo. L’edificio del mulino è posto lungo il sentiero che porta al sito ed ha origini molto lontano ed è stato attivo fino alla prima metà del ‘900.
Nota di Geologia Romantica
Dietro le Cascatelle c’è un antro? Un entrata… Mi dispiace ma no! E’ la formazione rocciosa di strati di calcare sovrapposti detta “Bisciaro” che lascia spazio alla fantasia e richiama il mito dei luoghi fantastici della Guardiana dei Monti, la Sibilla.
Tappa di un itineraio più grande
Al momento le Cascatelle di Sarnano sono all’interno di un percorso che unisce tre cascate vicine al paese di Sarnano:
- La Cascata dell’Antico Mulino nella zona del Piano
- la Cascata de lu Vagnatò località Morelli
- le Cascatelle in località Romani.
Informazioni utili per le escursioni
Le cascatelle solo visibili in ogni stagione dell’anno, facilmente raggiungibili attraverso strade bianche, consiglio comunque scarpe da trekking ed attenzione nei pressi delle cascate per il fondo naturalmente scivoloso del terreno. L’altezza delle acque è ridotta ma la precauzione e sempre un MUST