SARNANO verso SAN GINESIO dettagli mappa
SCHEDA TECNICA:
KM PERCORSO: 26 km circa
TEMPO PERCORRENZA MEDIO : 40 minuti
DIFFICOLTA’: SEMPLICE
LE TAPPE:
PUNTI INTERESSANTI :
DOVE MANGIARE : Ristorante Lago Verde, Bar Pizzeria Pa&Ma
DOVE DORMIRE : COMING SOON
PAESI ATTRAVERSATI : Sarnano, Bolognola, San Lorenzo al Lago, Fiastra, San Ginesio
STAGIONE MIGLIORE : Sicuramente la primavera inoltrata e l autunno, l’estate ok ma conta un maggiore sforzo causa caldo. L’inverno parzialmente percorribile, comunque solo se attrezzati.
NOTE : La mappa è sviluppata ad un livello più dettagliato.
Riprendiamo la strada, le frazioni di Brilli ( Sant’Eusebio) e Piobbico ci avviano verso una salita famosa per gli amanti dei motore, il tracciato della Cronoscalata “Sarnano – Sassotetto”. Queste curve, questi rettilinei che regalano emozioni sia a chi sfreccia a tutta velocità sia a chi come noi li attraversa in modo più rilassato. Arrivare in cima può risultare un po faticoso, ma il panorama e il tratto che porta dagli insediamenti turistici di Sassotetto a Pintura di Bolognola ne vale la pena. Tra impianti sciistici, baite montane impossibile non fare una foto. Vedi il mio post su Villa Lucio.
“Abbiamo toccato il cielo con un dito a Pintura di Bolognola e lasciato alle spalle la via più breve per arrivare al rifugio del Fargno….”
Dopo tanta salita è ora di scendere. Abbiamo toccato il cielo con un dito a Pintura di Bolognola e lasciato alle spalle la via più breve per arrivare al rifugio del Fargno, per arrivare al piccolo centro di Bolognola oramai quasi a valle. Attraversiamo il centro con moderazione rispettando il famoso limite di 30km/h. Possibile una sosta per n buon caffè ed una pizza e continuiamo a scendere attraversiamo la frazione di Acquacanina per arrivare alla più celebre San Lorenzo al Lago. Siamo arrivati al Lago di Fiastra.
“Il Lago di Fiastra dove la bellezza è ad ogni stagione”
Le molteplici attività che riserva il lago ed i sentieri natura sono tutti da scoprire a partire dal sito più famoso Le Lame Rosse, altrimenti possiamo goderci il panorama dal bancone di Fiegni. Lasciare il lago costeggiando le sue sponde ci riporta sulla strada verso San Ginesio, belle curve con la profonda vallata al fianco.
Al bivio di Pian di Pieca riprendiamo la statale e fino a passo San Ginesio. per poi risalire verso il paese medievale. Un borgo da cartolina con mura di cinta conservate. San Ginesio è di rara bellezza.
L’entrata in leggera salita di porta Picena ci permette di accedere al centro storico di San Ginesio, le sue imponenti mura vi accolgono silenziose. Una volta attraversate possiamo iniziare a notare gli echi di quel mostro che è il terremoto. Man mano si sale verso il centro storico la situazione degli edifici inizia a farsi rilevante. Nessun pericolo! Il danno vero sarebbe non venire più a visitare un borgo così affascinante. La splendida collegiata con una decorazione in cotto assai particolare e una piazza a dir poco sorprendente sono un must da visitare.
Appena usciti dalla piazza possiamo rilassarci al parco del colle. Aria fresca e pulita di San Ginesio non manca, “Lu Colle” è uno spazio verde invidiabile, ludico e sano.