7° puntata corso di restauro
Ho esagerato. La motosega non serve. Volevo attirare la tua attenzione per ricordarti una cosa. Prima di iniziare hai fatto le foto per aiutarti a ricordare i passaggi e le posizioni? Bene Iniziamo.
I cavi per prima cosa
Inizia a staccare il cavo del gas e dell’aria se presente. Il carburatore non viene via insieme al motore ma per ora occupati dei cavi. Ora passa la tubo del carburante, anche se vecchio quest’ultimo non gettarlo! La lunghezza del tubo carburante è importante. Puoi incappare in situazioni di vuoto in accelerazione causato dal tubo del carburante troppo lungo, viceversa un tubo troppo corto può forzare se il motore oscilla troppo. Quando togli il cavo della frizione fai caso alla posizione iniziale e quella finale della leva di innesco, un piccolo indizio dello stato della frizione e delle molle interne.
Cablaggio elettrico come secondo
Dividere i connettori elettrici è un operazione elementare, fai attenzione però questo è vero in caso di connessioni recenti o comunque non troppo datate. La plastica delle spinette potrebbe essere cristallizzata quindi spruzzo un pò di spray contatti prima di operare per rimuovere almeno un pò di ossido. Procedi con calma ed aiutati se necessario con un giravite piatto di piccola dimensione. In caso di dadi che fissano connettori ad occhiello con una mano tieni quest’ultimo per evitare di tranciare il filo.
Mi sono dimenticato il freno posteriore
Spesso a motore in bilico rimane il cavo del freno posteriore in quanto il suo passaggio spesso è il più nascosto. Il cavo normalmente ha la sua strada sotto al motore, dimenticarlo è molto semplice. In caso di tubo del freno, non staccare logicamente il tubo dalla pinza. Togli le viti di supporto della pinza una volta allargate le pastiglie freno e lascia tutto il circuito unito e chiuso. Non far penzolare Il tubo del freno con sul peso della pinza potrebbe deformarsi, con i freni non si scherza.
Il carburatore ed il suo collettore
Asportare il carburatore, o la batteria di carburatore, significa lottare con il collettore che nel caso di gomma potrebbe essere duro. Io ti consiglio di scaldarlo con un asciugacapelli, io uso quello per uso domestico alla massima potenza, quello da carrozziere, molto più potente invece, alla minima intensità. Tutto questo dopo aver allentato le fascette di sostegno. Il collettore una volta tolto scopre la camera di combustione, pulisci bene intorno, con aria compresa anche, meglio che cada nulla dentro che non vuoi.
Lo scarico ti dà fastidio?
I collettori di scarico ed il terminale di norma vanno tolti. Vale la regola soprascritta pulizia intorno sempre. In molte vespe lo scarico rimane attaccato, non è influente. Nelle lambrette spesso devi abbassare il motore prima di poter sfilare lo scarico, quindi non forzare più del dovuto.
Togli tutto quello che può esserti di intralcio
Cavi, tubi, collettori e connettori…. tutto via! Ci siamo poni un sostegno per non far cadere nulla. Svita i perni di supporto tra telaio e motore, aiutati a sostenere il peso con un sollevatore idraulico, di quelli piccoli da 30 euro se necessario. Muovi in alto ed in basso per far uscire i perni, lubrifica dove puoi. Sfila i perni ed è fatto.
Inutile dirti che nella parte finale se ti aiuta qualcuno è buona cosa
Alla prossima settimana