Andràtuttobene non è solo un hashtag. Sono giorni difficili, in realtà sono giorni come mai li abbiamo vissuti prima. Avere un nemico invisibile come questo virus è difficile da comprendere ai nostri tempi, siamo nati con il presupposto della libertà come sottinteso.
Ognuno di noi deve essere consapevole che ha la responsabilità dell’altro, siamo tutti uguali e responsabili.
#Iorestoacasa, #andràtuttobene raccolgono in sé le precauzioni e le speranze che abbiamo tutti noi. Sono sicuro che riusciremo ad uscire da questa situazione complessa. Credo che bisogna guardare più al futuro, con un occhio critico ai tempi passati, senza nostalgia, tutto quello che ho fatto, che abbiamo fatto prima del Covid-19 è passato.
Rimanere a casa e sentirsi più uniti. Paradosso o verità
Siamo in casa. Chiusi nella sicurezza dei nostri spazi, eppure non so cosa ne pensi ma io mi sento più unito come Italiano, come persona, come membro di una comunità che ha una storia gloriosa. Potrebbe essere un paradosso da leone della tastiera, magari i veri valori vengono fuori nelle difficoltà, sbaglio?
Il nostro nemico è frutto di una mutazione
Chi si ferma è perduto. Giusto? Dobbiamo cambiare le nostre abitudini. Lo faremo, rifletto solo sul dopo. Le ripercussioni morali ed economiche saranno grandi ma non bisogna perdersi d’animo. Nel mio piccolo credo che con ogni oggetto, ciascun mezzo o racconto della nostra storia sia importante.