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Antica via San Liberato Monastero

by Marco

la tranquillità lungo l’antica via Francescana

Una strada abbandonata è un opzione da scartare su di una cartina. Una strada chiusa è una scelta fatta da altri per noi. A me piace scegliere per me. Prima del convento di San Liberato svolta a destra ,l’indicazione solitaria  S.S 78 rimane solitaria. In suo aiuto il cartello per i pellegrini indica l’antica via francescana, la meta Assisi , le tappe Monastero e la gola del Fiastrone.

Anni addietro quel cartello era l’inizio delle bancarelle, preludio di capricci dei bambini, per i mitici giocattoli. Anche io venivo con piacere a San Liberato, scaltro, pronto a sbrontolare, sicuro di ottenere qualche ruspa o velocissima super car. Oggi tutto questo è un ricordo, non ci sono più mercati ambulanti, la strada per monastero è una strada chiusa. Eppure qualcuno a Monastero racconta delle giornate collettive in cui tutti gli abitanti si adoperavano per mantenere questa piccola arteria attiva, oggi la manutenzione non c’è più, delle frane hanno determinato la chiusura alle auto, la crisi ha tappezzato di vendesi l’inizio della via. Le ruspe giocattolo, ricordi vintage niente di più.Prosegui quindi su una strada bianca, l’asfalto è cosa rapida, fino ad un radura, quasi una rotatoria naturale.

Il mondo si connette senza questa strada.

Radura via Monastero

Puoic addentrarti nella boscaglia ormai padrona, meglio se decidi di proseguire a piedi. La strada non è bruttissima ma meglio camminare. I sibillini sono belli sempre. Magari parcheggia come ho fatto io a lato della via. Nella foto la lambretta è mimetizzata come una bistecca in un piatto vegano! 🙂

Bistecca Vegana

Proseguendo a piedi immersi nella natura

 

Il cammino è dolce. La vegetazione mostra con pudore la via, tranquillo basta avvicinarsi e si ritrae. Non è una vera è propria escursione mauna passeggiata nel bosco. La mulattiera dopo qualche centinaio di metro inizia a mostrare qualche pietra, l’acqua trova da sola la strada, come sempre dove non riesce si fa spazio da sola.

Il dorso della montagna è costante al lato, ti segue, il rumore dell’acqua ti accompagna. Relax, una camminata in un antica via che interessi a pochi. Ci sono le prove che qualcuno viene a raccogliere la legna.

Percorsi un paio di km potrai scorgere il paesino di Monastero. Una quercia con i segni dei pellegrini  anticipa la visione. Non fermati appena arrivato al paese. Monastero è interessante. Il ritorno è lungo la stessa via a ritroso. Una passeggiata in solitudine.

La via è chiusa al traffico auto, mi chiedo se è un errore se debbono provare a riaprirla. Io rispondo di no.

 

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