Il Natale che vorrei,la mia letterina
Vi auguro a tutti un Buon Natale e buone feste ! é un classico, non potevo non farvi gli auguri.
Il Natale nell’anno del Giubileo della Misericordia sicuramente evoca riflessioni ben più profonde rispetto alla mission del mio blog, ma se anche per un attimo tramite i miei “giri” nei Sibillini porto un sorriso forse non tutto è sbagliato…
Mi immagino arrivare in Lambretta in una frazione sedermi e parlare un po’ con chi di quel luogo è custode della memoria, ascoltarlo e cercare di comprendere come vede il mondo e la società che è maturata insieme a lui. In questo ipotetico e futuro dialogo spero di immergermi, vorrei essere però quasi un confidente che rimane in silenzio e non controbattere subito, quasi immedesimarmi. Il viaggio diceva qualcuno sono i viaggiatori stessi, io aggiungo insieme alle persone che incontri. Partire significa cambiare, tutti ci lasciano qualcosa quando interagiamo con loro, anche se minuscolo e apparentemente insignificante quel qualcosa è mutato, è inevitabile come dicevano su Matrix! https://www.youtube.com/watch?v=lFGU1ibrP9I
Ma non è mica una brutta cosa, non per questo dobbiamo preoccuparci anzi, io sono molto curioso e forse questo lo stimolo che mi guida, voglio conoscere , voglio sapere, capire.
Cosa chiedo a Babbo Natale ? Questo, un augurio di tanti dialoghi futuri, di tanti ascolti, di tanti consigli come quelli che sopra ho descritto. Non ho bisogno di chiedere nulla di tangibile e concreto , anche se tutti ne abbiamo bisogno, perchè credo che comunque ottenuto una cosa poi si passa a desiderare subito la successiva, non mi convince questo ragionamento. Mi basta sperare di condividere in questo blog esperienze che verranno, “raid” nei monti insieme alla mia lambrettina alla ricerca di vere esperienze. Magari è tardi per mandare la letterina a Babbo Natale, forse però legge il blog ahahahahah