La mia lambretta è la soluzione che ho trovato. Ecco il mio manifesto.
Una canzone facile da canticchiare è l’esempio più semplice d’ispirazione nella vita quotidiana, a volte questi tormentoni riescono ad inserirsi lungo tutto l’arco della giornata. Una canzone che così potrei definire ha un ritornello molto diretto “dammi tre parole….” ecco spiegato il titolo.
Se dovessi sintetizzare il mio blog l’intestazione di questo articolo è la giusta equazione da risolvere. Una soluzione molto semplice, un addizione dove il primo addendo è :
la Lambretta intesa come mezzo di viaggio
…non ho sbagliato termine ho scritto viaggio in modo mirato!
La Lambretta, la vespa o qualsiasi mezzo nato nell’epoca del post seconda guerra mondiale in Italia era un ponte di speranza per le famiglie che iniziavano a credere in un progresso economico, la Lambretta come aiuto nella vita di tutti i giorni, la Lambretta come mezzo per costruire un viaggio con destinazione targata futuro, quante foto trovate negli album dei nonni in cui si viaggiava su questi scooter italici, anche con tutta la famiglia a bordo.
Il secondo addendo sono i Sibillini
I monti dell’incanto, terra di pace e di tradizione, bisogna viaggiare all’interno di essi, esplorarli però non a 200 km/h bensì prendersi il proprio tempo, inoltrarsi senza dove continuamente osservare l’orologio o le notifiche mail !
Immaginarsi incastonati all’interno di un quadro di Musante è il metodo migliore per capire questo mix di fantasia, surrealtà che aleggia tra le vie dei miei monti, miei perchè hanno il mio cuore e lo riempiono nelle vedute, oggi già con cime innevate, maestosi ma assolutamente non esagerati, monti a misura d’uomo, dove abbiamo compreso come si convive insieme. Ecco quindi che la soluzione si definisce da sola, senza alcun sforzo..
